L'extravergine del Leone di Carpineto
Nonostante un paio di giorni di raccolta a intermittenza a causa della pioggia, da lunedì siamo passati a raccogliere le olive nell’oliveto di Carpineto.
Credo che questa collina sia senza dubbio il luogo dove si trovano gli olivi più antichi del Molise e non solo.
Carpineto è una collina che scende verso la piana di Larino e quindi verso il mare. E’ attraversata da un vallone nel quale scorre un rigagnolo d’acqua.
E’ senza dubbio un posto interessante.
Sul lato a sud del vallone c’è un terreno sabbioso e tufaceo mentre sul lato opposto c’è un terreno più grasso e nero.
Non è raro, anzi è molto facile trovare fossili di conchiglie come quello nella foto trovato durante la raccolta di due anni fa.
Quest’anno invece mi è capitata sotto gli occhi questa strana cosa..
Carpineto poi, è più che mai interessante per questo stupendo monumento della natura che noi chiamiamo il Leone.
Un olivo della cultivar Saligna di Larino, tre metri la circonferenza del suo tronco.
Si trova a ridosso del vallone ed è più rigoglioso e produttivo che mai.
Quest’anno ha prodotto 220 kg di olive che abbiamo deciso di molire separatamente ottenendo 25 litri d’extravergine.
L’extravergine del Leone di Carpineto!
Domani lo assaggeremo con calma.
E sarà l’ennesima emozione.