Primo aprile, ore 00.48, III grado scala Richter
Siamo a Spoleto per la "festa degli oliandoli" italiani, l’Ercole Olivario.
All’una meno dieci, siamo appena rientrati dalla serata di consegna dei riconoscimenti a tutti gli oli finalisti.
L’Hotel Aurora che in questi giorni del premio, ci ospita da ormai 4 anni, è come al solito accogliente e ci viene riservata una stanza in mansarda.
Pochi minuti prima dell’una di notte, stiamo giocando sul letto con Giulia ancora sveglia ed………. eccola. Una bella scossetta che ci scuote un bel pò. Pagina 731 del teleavideo, pagina del Istituto Nazionale di Geofisica, epicentro Val Nerina, terzo grado la magnitudo.
Chiamiamo in reception e chiediamo una camera al piano terra. Siamo accontentati ma ormai il sonno è passato.
Il lato positivo c’è…
Oggi ci sarà la consegna dei premi…… possiamo sperare!
Il terremoto c’è stato! ;-))
01/04/2006 @ 10:29
In bocca al lupo Francesco! e un bacio a Giulia!
02/04/2006 @ 02:06
i formaggi sono maturati prima?…auguri :-O)
02/04/2006 @ 18:16
Ciao!
Gianna… nonostante il terremoto, niente! Però è stata come mai fino ad oggi, una edizione del premio molto ….prolifica di idee e contenuti. Ottima ed interessante la compagnia nelle due giornate, produttori intelligenti e produttori/burocrati, convegni centrati, interventi bellissimi, luce sui produttori e… chiarezza sugli oli vincitori.
…e poi ci riportiamo a casa l’orgoglio di essere definiti “la regione bomboniera d’Italia”
Adriano, i formaggi non sono salvi, nessun problema! 😉
02/04/2006 @ 18:17
.. ops! volevo dire che i formaggi SONO salvi! 🙂