La fabbrica dell'extravergine
Immagini dal frantoio
L’imbuto da cui parte il ciclo produttivo
La salita verso il defogliatore
Le olive defogliate vengono poi lavate
Dopo la frangitura (a coltelli) la pasta d’olive viene gramolata (impastata) per favorire l’aggregazione delle gocce d’olio
La prima separazione tra olio e acqua di vegetazione nella centrifuga orizzontale
Finalmente l’extravergine!…. dell’unica spremitura
05/11/2008 @ 14:06
meraviglia!! bravo! 🙂
05/11/2008 @ 15:45
Io sono pronto! 🙂
06/11/2008 @ 22:40
Grazie Andrea 🙂
Sergio, settimana prossima ci sei?
Un consiglio..che ne pensi dell’accostamento “verde olio nuovo”- argento?
stiamo ripensando all’etichetta..
Ciao!
11/11/2008 @ 10:05
… ti rispondo in ritardo ma ci sono!
E ci sono anche per qualsiasi modifica tu voglia fare all’etichetta.
L’accostamento che tu dici mi piace. L’argento dovrebbe essere stampato ‘a caldo’ con una bella lamina lucida e, il verde, potrebbe essere un colore Pantone, rinomati per la loro brillantezza.
Poi, a proposito dei Tratturi, il disegno dell’olio (che avevo fatto su una precedente bozza) potrebbe segnare le ‘tracce’ dei tratturi.
A presto.
23/11/2008 @ 14:01
Francesco questa mattina ti ho visto sul un post di Luigi Caricato che parla di olio, Parco dei Buoi, e per chi crede nel blog.
Complimenti.
IL TARTUFARO DI LARINO