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4 Comments

  1. liloniadriano
    19/04/2006 @ 16:36

    per agosto spero ci sia……
    complimenti casaro!…..

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  2. Maria Ferdinanda
    19/04/2006 @ 22:13

    Le tue foto mi fanno ricordare quello che vedevo dai miei zii quando avevo l’età in cui si passa sotto la tavola della cucina senza chinare nemmeno la testa. In merito alla fabbricazione dei formaggi so solo due cose: che comporta una fatica boia e che ormai sono pochissime le persone in grado di compiere bene tutte le varie operazioni. Ti mando i miei complimenti e il mio in bocca al lupo.

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  3. francesco travaglini
    20/04/2006 @ 12:17

    Questa è la terza generazione di casari, gli zii più anziani ricordano che già dagli anni ’20 producevano e vendevano formaggi e ricotta. Allora le famiglie erano molto numerose e anche qui,sotto i tavoli, c’era una gran folla di bimbi..
    Nei metodi di produzione non è cambiato nulla: latte crudo portato ad una temperatura di 37-38°C in caldaie di rame stagnato, cagliata rotta con il tradizionale spino di pero selvatico, insomma le fasi sono le stesse di sempre.
    ..ed anche oggi c’è chi passa sotto i tavoli della cucina senza chinare la testa, la nostra piccola Giulia.

    Continueremo a cagliare presumo fino a fine luglio, quindi Adriano, in agosto ci dovremo “accontentare” del formaggio semi-stagionato.

    Grazie mille a tutti!

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  4. Radio Simplicissimus
    20/04/2006 @ 16:14

    Nella puntata di oggi: Blog Tastings Wiki, Grazia, Il blog di San Lorenzo, Itadakimasu, La Piccola Cuoca, Marketing del vino, Parco dei Buoi, Trooooppo dolce!, Un post a tavola, Web2you. Chi volesse segnalare un foodblog da inserire in rassegna,

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