Il consumatore austriaco e l'italiano furbo.
Quella di Salisburgo è stata la prima fiera a cui abbiamo partecipato esponendo il nostro formaggio pecorino. E’ stata quindi particolarmente importante.
Tutto sommato, neve a parte (50 cm caduti in 24 ore), è stata un’esperienza positiva come in fondo ci aspettavamo.
Un consumatore con buona propensione ad acquistare prodotti di qualità che riesce tranquillamente a riconoscere un olio buono, come il nostro ;-), rispetto ai liquidi oleosi in vendita nei supermercati, dopo le pressanti campagne di informazione delle tv e dei magazine tedeschi ed austriaci a seguito delle truffe perpetrate ai loro danni anche dagli italiani, quelli furbi.
Per quanto riguarda i formaggi, anche qui poche sorprese: consumatori tedeschi che non conoscono i formaggi italiani e che quindi vengono tranquillamente "fregati" dagli italiani furbi che vendono per parmigiano la toma piemontese e per caprino il formaggio vaccino. Insomma una storia che purtroppo si ripete.
Insomma quegli italiani che io manderei a vita nelle cave a spaccar pietre.
Comunque il nostro pecorino ha sorpreso positivamente ma, scusatemi, non è stato per niente difficile…
A proposito, colgo l’occasione per ringraziare e per segnalare un video di Liborio Butera realizzato in collaborazione con Carlo Zaccaria sull’apertura di una nostra forma di formaggio. Grazie ragazzi! …..l’aspetto era buono ma non ci avete detto com’era…. 😉