L'extravergine del Leone di Carpineto: contribuite grazie!
Qui vi avevamo parlato di questo straordinario monumento che è il Leone di Carpineto.
Considerata la consueta ed abbondante produzione di olive, quest’anno abbiamo deciso di farne un olio… mono-albero ottenendo 25 litri di extravergine
Il leone di Carpineto è un monumento di 500 anni e questi 25 litri ci ricordano puntualmente tutti gli anni che la nostra terra deve all’olivicoltura riconoscenza e rispetto.
Quest’olio che da 500 anni si ottiene da questo albero testimonia la laboriosità ed il valore della gente molisana.
Quest’anno attraverso il mio amico Joseph Diantom abbiamo deciso di dedicare l’extravergine del Leone di Carpineto alla sua terra, il Togo.
Imbottiglieremo i 25 litri in bottiglie da 250 ml.
100 bottiglie.
Il ricavato sarà utilizzato per finanziare l’acquisto di libri nella scuola media del villaggio dove abitano i fratelli di Joseph dove studiano una cinquantina di ragazzi.
In questo momento abbiamo bisogno, oltreché ovviamente di un aiuto a venderle ad un prezzo… generoso,
anche di pensare al suo nome ed alla sua etichetta.
Ogni contributo alla causa sarà particolarmente gradito 😉
27/01/2009 @ 15:00
E perché cercare un nome diverso? Il Leone di Carpineto.
Mandami i dati per la retro, all’etichetta ci penso io (così magari mi ci ripago l’affitto della tua tappatrice).
27/01/2009 @ 15:53
Si, il Leone di Carpineto è il nome ideale. Riservamene almeno un paio di bottigliette.
27/01/2009 @ 21:13
Alloum è il mio villaggio natale. Negli anni 70′ circa c’era una scuola media nel mio villaggio , dopo di che veniva chiusa per anni . Io non ho potuto fare le scuole medie nel mio villaggio , le ho fatte in un altro villaggio situato a 8 km da casa mia . Solo in 2006 che è stata riaperta la scuola e adesso ci sono solo le tre prime classi della scuola media, manca la quarta . E spero che l’anno prossimo sarà aperta quest’ultima classe delle scuole medie nel mio villaggio.
Grazie tanto a Francesco e a tutti coloro che faranno questo gesto così generoso.
28/01/2009 @ 12:06
@Cristiana: grazie mille per il contributo..c’è già una bozza di Sergio Bezzanti che presto metterò su, sarà quindi necessario un sondaggio 😉 …ma non ti avevo detto che la tappatrice era in comodato d’uso gratuito? 😉
@Carlo: grazie, come sempre generosissimo…
quando saremo pronti con le bottiglie sarà necessario far partire un tam tam, conto sul tuo contributo! 😉
@Joseph: so che è difficile e un pò complicato ma Joseph, non rinunciare a cercare di farti mandare foto del villaggio e della scuola 🙂
29/01/2009 @ 12:08
E no dai! con Sergio non posso competere, lui è un pittore, io oramai sono soltanto un grafico.
Appunto, mica in comodato d’uso perpetuo.
29/01/2009 @ 19:28
..quell'”oramai” non mi piace per niente 😉
e poi non è da escludere che quest’olio possa avere due etichette..
Baaah…LOG! » Blog Archive » 500 anni di storia, praticamente un monumento! L’Olio extra vergine di oliva monoalbero cultivar Saligna di Larino del Leone di Carpineto
09/03/2009 @ 02:11
[…] sicuramente che gli olivi sono piante secolari, questa ne è uno splendido esempio: si chiama Leone di Carpineto e Francesco Travaglini di Parco dei Buoi ha deciso di offrire il ricavato della vendita […]