Selezione naturale.
Gennaio scorso è stato il mese delle nevicate.
La prima è arrivata dai Balcani quindi dal mare, ed ha imbiancato le spiagge molisane esaurendosi nel primo entroterra, risparmiando i nostri oliveti.
La seconda è arrivata da Nord, è stata ben più intensa e pesante sui pazienti olivi.
Il nostro oliveto di Carpineto è stato particolarmente danneggiato.
Siamo alla vigilia dei lavori di potatura che quest’anno dovranno integrare e compensare la “potatura naturale” che in alcuni casi è stata addirittura ..radicale.
Danni così ingenti non capitavano da un decennio.
Ma la neve per un olivo non è il peggior male.
C’è un’altra punizione naturale che ciclicamente si ripete alle nostre latitudini ed è ben più disastrosa per gli oliveti: la gelata.
L’olivo resiste bene alle escursioni termiche anche con qualche grado sottozero ma se le temperature si mantengono costantemente sotto lo zero per più di 48 ore, la pianta gela.
Statisticamente la gelata si è ripetuta nell’ultimo secolo ogni 25 anni.
L’ultima risale al 1985.
Uhmmmm..