Auguri Extravergine!
La raccolta delle olive 2011 è terminata!
Piuttosto faticosa e lunga per le continue interruzioni dovute alla pioggia ma sicuramente positiva.
Una resa media abbastanza alta, circa 14 litri di olio per 100 kg di olive ed una qualità sicuramente sopra la media del Tratturello.
Anche quest’anno le olive hanno goduto della latitanza della mosca olearia che evidentemente non ha sopportato il solleone di agosto e settembre e quindi l’olio ne ha beneficiato.
Questi sono i giorni goduriosi delle prime bruschette sui carboni dei primi fuochi invernali.
Insieme a noi ne stanno godendo i primi fedeli amici del Tratturello che hanno ricevuto le prime bottiglie.
A proposito di prime bottiglie….
proprio durante la raccolta, grazie ai nostri amici di Gustiamo.com, la bottiglia N°1 del Tratturello della passata annata, è stata consegnata ad Andrew Cuomo, neo governatore dello stato di New York.
Il Tratturello è diventato un simbolo bene augurale: dopo Tony Mantuano e Obama anche Cuomo!
Mi viene spontaneo pensare al nostro Mario Monti per la N°1 del 2011! Che ne dite?
L’extravergine è puro, essenziale, virtuoso.
Sarebbe un ottimo augurio per SuperMario, ne ha sicuramente bisogno…
Ma forse l’augurio più grosso che possiamo farci per quest’annata 2011-12 è che l’olio extravergine, ottenga giustizia.
I pochi amici che mi leggono sanno che acquistare il Tratturello non significa semplicemente comprare olio d’oliva:
quando un filo d’olio scorre sulla bruschetta, si può pensare al Molise dei tratturi, agli oliveti pascolati dalle pecore, al Leone di Carpineto, alla mia faccia
…. non troppo altrimenti passa la fame 😉
In un momento in cui si accende ancora una volta, la disputa tra i professionisti della comunicazione dell’olio, sui modi, sullo stile, sulla maggiore o minore efficacia, credo che il miglior auspicio possa essere che a comunicare l’extravergine siano finalmente e schiettamente gli olivicoltori:
gli oliandoli, i custodi del paesaggio e della cultura che traccia, quella si, i loro stupendi extravergini.